Con l'aiuto di Ultra, la guarnigione di Malta stata in grado di interrompere i rifornimenti dell'Asse al Nord Africa immediatamente prima della seconda battaglia di El Alamein. Il numero complessivo di vittime non accertato, ma si stima che soltanto nell'inverno 1942-1943 circa 1.500 persone persero la vita[45] a causa della denutrizione, del freddo, delle epidemie e dei maltrattamenti. Abbandonata l'ipotesi di uno sbarco alleato sulle coste orientali italiane, il principale teatro delle operazioni fu la fascia di territorio tra Napoli e Roma, dove l'Organizzazione Todt aveva eretto la linea Gustav. Tra i comandanti di sottomarini italiani di maggior successo che operarono nell'Atlantico vi furono Carlo Fecia di Cossato, comandante del sottomarino Enrico Tazzoli, e Gianfranco Gazzana-Priaroggia, comandante dell'Archimede e poi del Leonardo da Vinci. L'offensiva finale vide la luce il 23 settembre: in quel giorno, fu superato con le armi il Passo di Molina di Vietri - lungo la Strada statale 18 Tirrena Inferiore - per poi giungere a liberare l'agro nocerino sarnese e portare l'ultimo attacco verso Napoli. Ma, quando si mossero partirono dal Brennero e dall'Alto Adige regolando i loro spostamenti a mano a mano che giungeva il segnale di via libera. [5], I vertici del fascismo si illusero che la guerra sarebbe stata breve e che l'Italia sarebbe stata in grado di condurre una guerra "parallela" a quella della Germania in piena autonomia dall'alleato; questa fase va dal 1940 sino alla fine del 1941, ed caratterizza da varie sconfitte, a fronte degli effimeri successi, e si conclude dopo gli insuccessi in Grecia e in Libia e dopo il crollo dell'Africa Orientale Italiana. Dopo una serie di combattute battaglie di convogli, tutte vittorie dell'Asse (come la seconda battaglia della Sirte a marzo e le operazioni Harpoon e Vigorous a giugno), sembrava che l'isola sarebbe rimasta senza rifornimenti. Il 23 marzo 1944, alle ore 15 circa, un gruppo di 16 partigiani appartenenti ai GAP (Gruppi di Azione Patriottica) attu, in pieno giorno, un clamoroso attentato contro un reparto armato di 160 SS in marcia lungo Via Rasella. Alcune migliaia di loro anche in Italia. Quest'ultima era costituita da un insieme di punti fortificati che correvano dall'Adriatico al Tirreno (si estendeva dalla foce del Garigliano alla foce del fiume Sangro, a sud di Pescara, passando per Cassino) e tagliava in due l'Italia: a Nord di essa vi erano i tedeschi, a Sud gli Alleati. Nuovo anno, nuova classifica dal grilletto facile. Tra il 1939 e il 1945 il mondo intero fu teatro di combattimenti cruenti tra le Forze dell'Asse (Germania, Giappone, Italia e i loro Paesi "satelliti") e gli Alleati (U.S.A, Gran Bretagna e Unione Sovetica), travalicando i confini del semplice . Il 16 dicembre, l'offensiva sovietica (Operazione Piccolo Saturno) si scaten anche contro le linee tenute dal II e XXXV Corpo dell'ARMIR. N. Fasano, I caduti della Grande Guerra: Il caso astigiano Le schede dei caduti della Seconda guerra mondiale sono il risultato, invece, dei dati reperiti presso varie fonti, tra cui i fogli matricolari dei vari distretti militari, gli atti di morte dei comuni artigiani depositati presso i tribunali di Asti e di Casale Monferrato, le anagrafi dei singoli comuni della provincia . Il giorno seguente, 27 marzo, la squadra navale italiana fu individuata da un ricognitore britannico, togliendo all'ammiraglio Iachino la speranza di cogliere il nemico di sorpresa. Al caposaldo giunsero rinforzi dei carabinieri e agenti della PAI. Il 25 aprile fu anche il giorno della liberazione di Milano e Torino. Le ostilit sulle Alpi cessarono alle 0:35 del 25 giugno. Ad Addis Abeba, dove vivevano ben 40.000 civili italiani, i britannici affidarono l'amministrazione pubblica ai reparti della PAI (Polizia dell'Africa Italiana), che provocarono diversi incidenti: spararono sui prigionieri etiopici non ancora liberati uccidendone 64, mentre un gruppo di ausiliari reclutati tra i civili uccise altri 7 etiopi durante una rissa[38]. La squadra britannica di Alessandria, al comando dell'ammiraglio Andrew Cunningham, con tre corazzate, una portaerei e 9 cacciatorpediniere salp la sera del 27 marzo contemporaneamente alla squadra del Pireo, forte di 4 incrociatori leggeri e 4 cacciatorpediniere e al comando dell'ammiraglio Henry Pridham-Wippell. Continua a leggere. Il 10 giugno del '40 il duce proclama a Roma l'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale. La Grande Guerra sulla Dolomiti (Ampezzo, Cadore, Comelico, Pusteria). Ascoltate! Il Raggruppamento fu comandato inizialmente dal generale Vincenzo Dapino, a cui succedette il generale Umberto Utili sotto il quale venne ingrandito e trasformato nel Corpo Italiano di Liberazione. Il generale della 24 Divisione fanteria "Pinerolo", Cesare Benelli, ordin la repressione: centinaia di uomini circondarono il villaggio, rastrellarono la popolazione e catturarono pi di 150 uomini dai 14 agli 80 anni. L'armistizio previde l'occupazione da parte italiana di alcuni territori francesi di confine, la smilitarizzazione del confine franco-italiano e libico-tunisino per una profondit di 50 chilometri, nonch la smilitarizzazione della Somalia francese (odierno Gibuti), e la possibilit da parte italiana di usufruire del porto di Gibuti e della ferrovia Addis Abeba-Gibuti. Tuttavia, a causa delle incomprensioni con von Armin e il Comando supremo italiano, il 22 febbraio Rommel decise di rinunciare a continuare l'avanzata verso Le-Kef e si ritir sulla linea di partenza. Il 29 settembre nei pressi dell'aeroporto di Capodichino, una pattuglia tedesca uccise 3 avieri italiani e costitu un posto di blocco al centro di Piazza Ottocalli: da un palazzo uscirono una ventina di giovani che ingaggiarono un combattimento con i tedeschi. La resistenza tedesca fu decisa, specialmente quando, oltrepassata Molina, le unit alleate si diressero verso Cava de' Tirreni. Alle forze tedesche si affiancavano circa 690.000 soldati dei paesi alleati: finlandesi, romeni, ungheresi, slovacchi e "volontari" spagnoli e francesi[40]. Gli americani avevano preventivato perdite intorno all'1 per cento; furono in realt persino inferiori: 0,26[59]. Da una ideologia imperialista costruita sull'irredentismo ed il risorgimento d'un antico impero alla disfatta completa del esercito italiano, l'invasione della Sicilia ed il Sud del paese e la guerra civile fr i partigiani e la Repubblica di "Sal" fino alla morte del "Duce", provaremo di dare luce sul questo momento interessante della Storia dell'Italia. Gli Italiani che fecero il Vietnam con la Legione Straniera francese L'operazione "Diadem" che port alla liberazione di Roma era costata 18.000 perdite agli americani, 14.000 agli inglesi e 11.000 ai tedeschi[81]. La successiva battaglia oltre la Drina termin in aprile con altre sconfitte per gli italiani che persero molte posizioni in Montenegro e Sangiaccato e non riuscirono ad arrestare l'irruzione delle formazioni di Tito[55]. Gli inglesi furono i primi a invertire la rotta inseguiti da quelli italiani finch alle 8:30 Iachino ordin a Sansonetti di interrompere l'azione e rientrare; appena gli italiani interruppero l'inseguimento, gli incrociatori inglesi invertirono la rotta e presero a seguirli. Aggirate le fortificazioni transalpine della linea Maginot, all'incirca con una manovra simile a quella attuata durante la Grande Guerra, i tedeschi costrinsero gli alleati franco-britannici ad entrare in Belgio dove furono travolti dall'impeto delle divisioni corazzate tedesche massicciamente appoggiate dalla Luftwaffe: i Paesi Bassi furono costretti alla resa il 14 maggio e il Belgio dodici giorni dopo. Nelle ore che seguirono l'insurrezione dilag: si combatteva ormai in periferia e al centro, e a combattere erano uomini di ogni et e di ogni ceto sociale, donne e persino ragazzi. Caddero 38 italiani e 22 tedeschi. Il 16 febbraio 1943 a Domenikon, un piccolo villaggio della Grecia centrale situato in Tessaglia, l'intera popolazione maschile tra i 14 e gli 80 anni venne trucidata. (1a) Elenco digitale dei 16.079 Caduti italiani della 2a Guerra mondiale (civili e militari), sepolti nei cimiteri militari italiani di Amburgo, Berlino, Bielany, Francoforte sul Meno, Monaco di Baviera e Mauthausen (elenco ottenuto da Onorcaduti nel marzo del 2009); Nonostante l'incertezza degli ordini, che favorirono la sorpresa e la penetrazione tedesca verso Roma, i reparti delle Divisioni sistemate a difesa attorno alla citt contrastarono e respinsero i reiterati attacchi germanici infliggendo notevoli perdite. L'offensiva sovietica non coinvolse il Corpo d'Armata alpino, che continu a tenere le sue posizioni sul Don. Mentre un documento del Ministero dell'interno italiano, databile alla fine dell'agosto 1942, indica un complesso di cinquantamila elementi circa, sgombrati dai territori della frontiera orientale in seguito alle operazioni di polizia in corso, di cui la met donne e bambini. Bocca vi aggiunge un 2.000 tra socialisti delle Brigate Matteotti e repubblicani delle Brigate Mazzini e Mameli. In seguito vi furono ospitati anche ebrei fuggiti dalla Croazia. Storia dell'Italia moderna. Il 20 agosto, truppe sovietiche attaccarono il settore difeso dal XXXV Corpo d'Armata, riuscendo a stabilire una testa di ponte oltre il Don. Il giorno seguente il sommergibile Galvani affonda l'HMIS Pathan ma viene a sua volta affondato dall'HMS Falmouth. Dopo alterne vicende, le truppe italo-tedesche vennero soverchiate dal nemico e riuscirono a sfuggire all'annientamento ritirandosi, il 27 marzo, sulla linea dell'Uadi Akarit, pi a nord. Soldati italiani fatti prigionieri dai tedeschi a Corf dopo l'8 Settembre 1943. L'attacco di maggior successo della Regia Marina alla flotta britannica fu quando i subacquei attaccarono mine patelle sugli scafi delle corazzate britanniche durante il raid ad Alessandria il 19 dicembre 1941. Il 26 settembre successivo il convoglio britannico Halberd part da Gibilterra per rifornire la base di Malta. Alle 2.40 i presenti lasciarono la sala. Il 21 aprile 1943 il Leonardo da Vinci affonda la nave John Drayton. Inizialmente inquadrato come Corpo Italiano di Liberazione, alla fine del 1944, a seguito del parziale sfondamento della Linea Gotica, fu ricomposto sotto forma di sei Gruppi di combattimento, di grandezza divisionale, otto divisioni ausiliarie e tre divisioni di sicurezza interna. Una precisazione pero`: il termine wops e`Americano, non Britannico, e In Inghilterra, dove vivo,non e`mai stato usato. 4 M. ROSSI, 1914 - il suicidio d'Europa, p. 15. . I commando britannici dovevano occupare l'aeroporto di montecorvino Pugliano, Battipaglia e i passi che conducono a Napoli, mentre i ranger americani dovevano impadronirsi delle strade principali onde stabilire il contatto con l'armata di Montgomery che, sbarcata in Calabria il 3 settembre, stava risalendo la penisola. Bombe su Cagliari: cronologia di una strage. Il numero di morti nella seconda guerra mondiale per nazione I 28 componenti del Gran Consiglio furono chiamati a votare per appello nominale. Al termine del bombardamento papa Pio XII si rec a visitare le zone colpite, benedicendo le vittime sul Piazzale del Verano. Italia nella seconda guerra mondiale - Wikipedia Esse per reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza. Le nuove divisioni italiane giunsero nell'estate 1942 in ferrovia fino alla zona di Charkov per poi percorrere da 500 a 1.000km fino alla linea del fronte con i propri mezzi: a piedi o in autocarro. Il contributo italiano arriv a contare circa 30.000 effettivi alla fine del 1944, anche se il CIL si era gi riorganizzato nella nuova struttura dei Gruppi di Combattimento. L'8 novembre 1942, sei giorni dopo la fine della battaglia di El Alamein, con lo sbarco in Marocco e in Algeria di una forza d'invasione anglo-americana forte di oltre 100.000 uomini (Operazione Torch), cominci l'ultimo atto della guerra in Africa settentrionale. St 2021/22 39 min. Fonte: radiche.eu. Italia: Laterza. I tipi di documenti che si trovano in questa categoria riguardano l'arruolamento, la pensione, le assegnazioni territoriali, le rivendicazioni e le storie militari. L'area maggiormente devastata stata quella della stazione centrale di Pescara principale obiettivo delle sortite e dell'area circostante. L'esercito italiano venne lasciato senza ordini e si sband; il paese venne abbandonato in balia delle truppe tedesche, che il 9 settembre varcarono il Brennero. Non erano in grado di cooperare nelle tattiche del wolfpack o anche solo di riferire in modo affidabile contatti o condizioni meteorologiche, e la loro area di operazione stata spostata lontano da quella dei tedeschi. L'occupazione della Grecia da parte italiana negli anni 1941-1943, resta a tutt'oggi un territorio sostanzialmente inesplorato, per non dire dimenticato, nell'ambito delle occupazioni italiane della seconda guerra mondiale. Nella spartizione delle zone di influenza concordata tra Berlino e Roma, l'Italia cerc una vittoria di prestigio e opt per la strategia della "guerra separata". Guidata formalmente dal governo presieduto dal Duce - che con la creazione del Partito fascista repubblicano (il cui segretario era Alessandro Pavolini) tent di proporre un fascismo rinnovato - la RSI non era in realt uno Stato sovrano: il territorio era quello controllato dall'amministrazione militare tedesca, gli atti del governo necessitavano dell'approvazione di due consiglieri tedeschi, e i militari tedeschi ne controllavano di fatto gli uffici centrali e periferici. Si trova a nell'area a sud-ovest dell'omonima isola, sulla collina di San Teodoro. Sepolto a Monaco di Baviera - Waldfriedhof - Cimitero militare italiano d'onore (Germania). Il 3 settembre venne firmato l'armistizio di Cassibile, che venne reso noto dalla radio l'8 settembre: Il governo italiano, riconosciuta l'impossibilit di continuare l'impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell'intento di risparmiare ulteriori e pi gravi sciagure alla Nazione ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. C' un generale italiano!". Con la chiamata alle armi del novembre 1943 si tent di ricostruire un esercito, ma solo il 40% dei giovani rispose, e molti di essi disertarono in seguito. La situazione dell'esercito italiano in Jugoslavia e Grecia nelle settimane seguenti divenne sempre e pi precaria; alla vigilia dell'8 settembre 1943, nei Balcani erano presenti ancora 29 divisioni italiane, ritirate in parte nei presidi lungo la costa adriatica, ma prive di ordini precisi e indebolite dalla lunga guerra. Il 5 maggio 1941, il Negus Hail Selassi entr ad Addis Abeba su un'Alfa Romeo scoperta, preceduto dal colonnello Wingate su un cavallo bianco. Durante l'internamento erano deceduti 42.720 uomini, di cui 2.815 uciali e 39.905 militari di truppa (di questi 8mila per le pesanti condizioni di lavoro e infortuni, 29mila per malattie e denutrizione, 2.400 sotto i bombardamenti alleati e 506 fucilati per ribellione o indisciplina). Il 14 febbraio sbarcarono in Libia le prime unit del corpo di spedizione tedesco noto come "Afrikakorps", al comando del generale Erwin Rommel, inviato in Africa da Adolf Hitler, preoccupato della situazione che si stava creando su quel fronte. Se cercano soltanto di muoversi tiriamo senza piet e chi muore muore[48][49] Un altro scrisse: Noi abbiamo l'ordine di uccidere tutti e di incendiare tutto quel che incontriamo sul nostro cammino, di modo che contiamo di finirla rapidamente[47][49]Secondo fonti slovene e jugoslave, in 29 mesi di occupazione italiana della Provincia di Lubiana, vennero fucilati, come ostaggi o durante operazioni di rastrellamento, circa 5.000 civili ai quali si devono aggiungere 200 bruciati vivi o massacrati in modo diverso, 900 partigiani catturati e fucilati e oltre 7.000 (su 33.000 deportati) persone, in buona parte anziani, donne e bambini, morti nei campi di concentramento. Salerno, quel giorno, era stata colpita dall'ennesimo bombardamento: alle 19:45 tutti i residenti vennero rinchiusi nei rifugi anti-aerei, dove appresero dalla radio e dal maresciallo Pietro Badoglio che il governo italiano aveva chiesto un armistizio al generale Dwight Eisenhower ed aveva firmato la resa incondizionata. L'ingresso dell'Italia nella Seconda Guerra Mondiale . La lotta contro i "banditi" slavi o greci, fu condotta con modalit di guerra dure, talvolta spietate, che in Grecia furono rese ancor pi aspre dalla penuria alimentare, mentre in Jugoslavia furono rese drammatiche da feroci contrasti etnico-politici che contrapponevano ustascia, cetnici e titoisti alla ferrea volont italiana di trasformare in suolo patrio, territori non abitati da italiani, se non in parte della Dalmazia. La sera dell'11 novembre 1940, 21 aerosiluranti Swordfish, parte armati di siluri e parte di bombe e ordigni illuminanti, decollati in due ondate successive dalla portaerei Illustrious, attaccarono nel porto di Taranto la flotta italiana riuscendo ad affondare in rada la corazzata Cavour e a danneggiare gravemente la Duilio e la nuovissima Littorio (tre delle cinque corazzate in servizio), insieme all'incrociatore pesante Trento e al cacciatorpediniere Libeccio. Soldati Austro-ungarici Del Litorale Austriaco Prigionieri in Russia Dopo che Mussolini ebbe riassunta la situazione bellica, Grandi e Farinacci illustrarono i loro O.d.G. Grandi, Mussolini ritenne inutile porre in votazione le altre mozioni e tolse la seduta. La formazione, ora forte di 22.000 uomini, anche grazie al continuo influsso di volontari rese necessaria la formazione di ulteriori unit. [56], L'11 novembre truppe italiane sbarcarono a Bastia, in Corsica, mentre i tedeschi procedettero all'occupazione della parte meridionale della Francia (Operazione Anton), allora sotto l'autorit del Governo di Vichy. Le corazzate HMS Queen Elizabeth e HMS Valiant furono affondate ai loro ormeggi, ma erano entrambe sollevate e tornarono in servizio attivo entro la met del 1943. La conquista della Sicilia cost agli Alleati circa 22.000 uomini: per gli USA 2.237 morti e 6.544 tra feriti e dispersi; gli inglesi ebbero 2.721 morti e 10.122 tra feriti e dispersi; le perdite canadesi ammontarono invece a 2.410, di cui 562 morti e 1.848 tra feriti e dispersi. Presero la parola alcuni gerarchi, ma non per affrontare gli argomenti degli O.d.G., bens per fare chiarimenti o precisazioni. Dal giugno 1940, al settembre 1943, l'esercito italiano combatt la stessa guerra di aggressione della Germania. I sudafricani ebbero 9 morti e 30 feriti e fecero 8.000 prigionieri[37]. 5 Battaglie vinte dagli italiani durante la Seconda guerra mondiale Gli alleati istituiscono ognuno per suo conto dei campi di concentramento per prigionieri di guerra per gli italo-tedeschi in Algeria, Libia, Tunisia, Marocco. Affermai cinque anni fa: spezzeremo le reni al Negus. Mussolini si era illuso di ottenere guadagni grandiosi (l'occupazione del territorio francese fino al Rodano, la Corsica, la Tunisia, Gibuti, addirittura la cessione della flotta, degli aerei, degli armamenti pesanti)[7] senza sparare un colpo, poi si rese conto che avrebbe ottenuto soltanto il terreno occupato dalle sue truppe e soltanto allora diede l'ordine di attaccare: tutto ci ben dieci giorni dopo la dichiarazione di guerra. All'inizio del 1944 il generale Utili assunse il comando, ed oltre ad impedire il frazionamento dell'unit e l'impiego nelle retrovie come uomini di fatica del personale combattente, riorganizz il reparto; venne effettuato l'avvicendamento del 67 reggimento fanteria con il 68, reinquadrati i due battaglioni del 4 Reggimento bersaglieri che erano stati aggregati ed inseriti un battaglione di paracadutisti (su tre compagnie) della divisione Nembo, un reparto di alpini e uno di incursori, che portarono la consistenza numerica del Raggruppamento a 9500 uomini. E-7 "Carteggio sanitario della Prima Guerra Mondiale" (1914- 1927) F-1 Registro del carteggio del Comando Supremo - Vari Uffici Guerra 1915\1918 . Grandi. Nell'immediatezza dell'evento rimasero uccisi 32 militari tedeschi e 110 rimasero feriti, oltre a 2 vittime civili. La storia dell'Italia nella seconda guerra mondiale, ricca di episodi controversi, fu caratterizzata soprattutto da numerose sconfitte e dal crollo nel settembre 1943 dell'apparato politico-militare dello Stato in conseguenza dell'improvvisazione con cui il paese venne coinvolto nel conflitto, dell'imperizia delle gerarchie politiche e militari, e della debolezza della struttura economica e sociale. Per l'episodio, al tenente Rosso fu conferita la Medaglia d'oro al valor militare.[69]. Secondo il Centro Simon Wiesenthal, il campo ospit 15.000 prigionieri dei quali 4.000 morirono. Abbiamo sbagliato parte, come al solito. Gli Albi Della Memoria In realt entro a quello scenario terrificante c'era un terzo comparto di italiani, e nemmeno tanto piccolo. Arrivarono sulla capitale alla quota di 20.000 piedi, equivalenti a oltre 6.000 metri. Prima di abbandonare Cava, i tedeschi provvidero a far saltare il ponte di San Francesco sulla strada nazionale e il ponte sulla ferrovia presso Villa Alba, allo scopo di ritardare l'avanzata degli anglo-americani, i quali per in poche ore buttarono un ponte di ferro e legno sul ponte San Francesco ristabilendo immediatamente la comunicazione con Salerno, mentre per l'avanzata dei loro carri armati si erano serviti della strada ferrata che i tedeschi non avevano toccata. I consiglieri erano tutti in uniforme fascista con sahariana nera. Nella stessa azione venne affondata la petroliera Sagona (7.750 t) e danneggiato l'incrociatore leggero Jervis (1.690 t). Roma rimase sotto le bombe per 152 minuti, dalle 11.03 alle 13.35[59]. Il giorno successivo, bombardieri italiani attaccarono Malta in quello che sarebbe stato il primo di molti raid. Dopo aver ricevuto nuovi rinforzi, il 21 gennaio 1942 Rommel ripart all'offensiva con due divisioni corazzate tedesche, due divisioni italiane (compresa la divisione corazzata Ariete) e la 90 divisione di fanteria leggera tedesca. Il fenomeno della Resistenza italiana si svilupp in contemporanea con l'occupazione tedesca dell'Italia. Alle 22,45 dello stesso giorno la radio interruppe le trasmissioni e diffuse il seguente comunicato: Sua Maest il Re e Imperatore ha accettato le dimissioni dalla carica di Capo del Governo, Primo ministro e Segretario di Stato, presentate da S.E. [33] Intanto, fra gennaio e aprile, l'aviazione tedesca di base in Sicilia, con un modesto concorso di quella italiana, sottopose la base di Malta ad una serie di continui attacchi che rallentarono la pressione britannica sul traffico navale italo-tedesco consentendo ai rifornimenti di giungere in Libia praticamente senza contrasto. L'Italia divenne in breve tempo un alleato minore della Germania, dipendente militarmente dal sostegno tedesco, finch nel 1943 il dittatore Benito Mussolini fu deposto, arrestato per ordine del Re Vittorio Emanuele III e inviato sul Gran Sasso. Categoria : Armi da fuoco italiane della seconda guerra mondiale Dal febbraio 1943 fino all'armistizio di armistizio di Cassibile del settembre dello stesso anno, anche Cagliari fu una delle citt italiane pesantemente bombardate dagli alleati, ci provoc il 75% della distruzione della citt[61] e 2000 morti tra la popolazione[62]. A questo punto, per i napoletani non c'erano alternative: se volevano sfuggire alla deportazione dovevano combattere contro i tedeschi e impedire che attuassero i loro piani. Quando si era arrivati ben oltre le undici di sera, la seduta venne sospesa. Una buona parte di militari venne fucilata, gli altri destinati alla deportazione. Il 9 novembre 1942 il sottomarino italiano Leonardo da Vinci affonda la nave Marcus Whitman. Una parte morir durante l'attraversamento in mare verso i porti di Atene e Salonicco. I sopravvissuti del Polizeiregiment "Bozen", si rifiutarono di vendicare in quel modo i propri compagni uccisi. Verso le 3:00 del mattino il cacciatorpediniere Jervis si avvicin al Pola con l'intento di silurarlo, ma visto che dal Pola non giungevano segni di ostilit, il comandante britannico decise di affiancarlo per trarre in salvo l'equipaggio prima di affondarlo. Al 30 aprile 1944 c'erano 12.600 partigiani, di cui 5.800 delle Brigate Garibaldi, organizzate dal Pci; 3.500 autonomi; 2.600 delle Brigate Giustizia e Libert del Partito dAzione; 600 di gruppi pi o meno esplicitamente cattolici. La sparatoria fu fitta, lo scontro breve e si concluse con la morte dei tedeschi[77]. Morto il 16 agosto 1941. I tedeschi procedettero ad altre retate, questa volta al Vomero, ammassando 47 civili all'interno del Campo Sportivo del Littorio sotto minaccia di morte. LA SECONDA GUERRA MONDIALE (1939-1945) sintesi schematica Origini della guerra Le origini della Seconda guerra mondiale vanno ricercate A [51][52] E mentre il Mediterraneo divent praticamente intransitabile per le navi italiane, gli Alleati facevano arrivare i propri rinforzi attraverso la sicura linea di comunicazione africana che faceva capo a Takoradi nella Costa d'Oro. Quando la Francia si arrese il 24 giugno, i leader dell'Asse permisero al nuovo regime francese di Vichy di mantenere le sue forze navali. [33], Nella lunga stasi delle operazioni corrispondente al mese di agosto, Rommel cerc di assestare e riorganizzare le sue forze, ricevendo nuovi rinforzi in aerei e mezzi corazzati, ma dall'altra parte le forze britanniche (a cui si aggiunse l'intervento diretto di forze aeree statunitensi) avevano ormai raggiunto una netta superiorit. Sto facendo una ricerca approfondita sulla storia del mio paese durante la seconda guerra mondiale. LA SECONDA GUERRA MONDIALE H O M E: Vai ai primi 100 anni di storia . L'impegno delle forze armate italiane alla campagna di liberazione nazionale fu per forza di cose limitato dalle precarie condizioni nelle quali versavano i depositi di materiale nelle zone controllate dal Regno del Sud e dal fatto che tutte le principali fabbriche di materiale bellico si trovavano nella zona controllata dai tedeschi e dalla Repubblica Sociale Italiana. [47] A Lubiana nel solo mese del marzo 1942 gli italiani fucilarono 102 ostaggi[47]. Sul piano militare l'operazione Husky non fu un successo: quando pi di un mese dopo gli Alleati entrarono a Messina, la maggior parte dei contingenti dell'Asse avevano gi attraversato indisturbati lo stretto. Nei giorni seguenti sarebbero deceduti altri 9 militari feriti, portando cos a 42 il totale dei caduti.[78].